Sport

Con un’attività fisica regolare, strutturata, finalizzata al miglioramento dell’efficienza fisica, si ottengono alcuni adattamenti di cuore, muscoli e polmoni. Si arriva cioè alla FITNESS: abilità nell’effettuare un’attività fisica con vigore e capacità, senza fatica e con soddisfacente energia.

FITNESS comprende:

  • capacità e flessibilità articolare
  • forza muscolare
  • adeguata composizione corporea (in particolare, grasso e massa magra)
  • performance cardio-respiratoria

In quest’ottica l’alimentazione rappresenta il tassello fondamentale della “performance atletica”.


Ci chiediamo “quanto costerà un paio di scarpe per correre? quanto costerà una bici da corsa? quanto ci costerà allenarsi per una gara? …cosa saremo disposti a fare per raggiungere il nostro obiettivo?
Ma quale valore ha una corretta alimentazione in tutto ciò? La verità è che siamo ciò che mangiamo, anche nello sport.

L’alimentazione andrà calibrata a seconda degli orari e dell’impegno fisico richiesto al nostro corpo, in funzione della disciplina sportiva prescelta.
Nuoto, ballo, body building, ciclismo, sci, calcio, corsa veloce, maratona, richiedono diete specifiche, differenti per quantità e qualità dei cibi.

E’ anche necessario avere le idee chiare su cosa mangiare prima, durante e dopo una prestazione sportiva, sia essa un semplice allenamento o una vera competizione.

Altrettanto importante è sapere cosa dobbiamo bere e soprattutto come dobbiamo bere!
Molti non sanno che bere male comporta un sovraccarico per il corpo e può influenzare negativamente la prestazione sportiva.

Per quanto riguarda il recupero post prestazione, mangiare e bere correttamente migliora l’efficienza muscolare a lungo termine.

Per chi volesse avvicinarsi allo sport, per tutti i benefici che esso comporta, sottolineo che l’attività sportiva che fa bene è quella che abbassa la funzione piastrinica, la coagulazione ed aumenta la fibrinolisi.

E’ dimostrato che un’attività fisica praticata non correttamente provoca un aumento di tutti i principali parametri infiammatori annullando così ogni beneficio.


Molti “preparatori” promettono risultati immediati con diete sbilanciate, senza aver valutato assetto ormonale e redatto una anamnesi adeguata.

Il risultato è spesso una perdita di peso che illude di essere sulla buona strada quando in realtà ciò che è andata perduta è sostanzialmente massa magra (muscoli).

Un buon programma dietetico nello sportivo deve essere personalizzato in base a:

  • obiettivi da raggiungere
  • caratteristiche personali dello sportivo
  • tipologia dell' attività fisica svolta
  • intensità e durata dell' attività fisica svolta
  • tempi di recupero
  • stato metabolico
  • composizione corporea